Figura professionale: Tecnologo alimentare
Nome Cognome | : R. V. | Età | : 37 |
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Cellulare/Telefono | : Riservato! | : Riservato! | |
CV Allegato | : Riservato! | Categoria CV | : Alberghiero / Ristorazione |
Sede preferita | : Roma, Lazio |
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Sommario
Competenze
- Controllo qualità alimentare (1 anno di esperienza)
- Buon utilizzo del pc
Lingue Parlate
- inglese livello b2
Studi
Da giugno-luglio 2015
Corso di Alta Formazione in sistemi qualità e certificazione per aziende agroalimentari
– Qualifica di Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione Qualità ai sensi di UNI EN ISO 9001:2008 nel settore alimentare
– Qualifica di Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare ai sensi di UNI EN ISO 22000:2005 nel settore alimentare
– Qualifica di Auditor Interno BRC-IFS
– Qualifica di Auditor Interno 22005
– Food Defence, Site Security e Standard Extra- Europei (FDA, HALAL)
CSQA Certificazioni S.r.l., Gruppo Midi
Da novembre 2013-luglio 2015 Borsista – Corso di Alta Formazione per tecnici della ricerca nel comparto dei prodotti dietetico- funzionali per il settore dell’industria molitoria e pastificazione
Rummo Lenta Lavorazione S.p.A., Benevento
Attività o settore Svolgimento di attività formativa riguardante le caratteristiche delle materie prime dell’industria cerealicola, l’analisi sensoriale, i processi e gli impianti tecnologici dell’industria molitoria e di pastificazione, l’analisi termografica e vibrazionale, tecnologie di confezionamento e pallettizzazione, project design, strategic management & financing.
12-13 marzo 2015
Corso della durata di 16 ore “Consulenti in Sicurezza alimentare”
Laboratorio ICQ S.r.l., Roma
Settembre 2010- Gennaio 2013
Laurea Magistrale in Biosicurezza e qualità degli alimenti (LM- 70, Classe di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari) con votazione di 110/110 e lode
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali, Dipartimento di Scienze Veterinarie, Università di Pisa, IT
Tesi dal titolo “Immunomodulatory and cytotoxic properties of central European Polypores”.
▪ Biotecnologie microbiche alimentari, Trasformazioni e conservazione delle produzioni alimentari, Diritto alimentare, Operazioni unitarie delle industrie alimentari, Tracciabilità e rintracciabilità, Sicurezza degli alimenti, Composti bioattivi e nutraceutica
Febbraio 2012- Luglio 2012
Erasmus studio
Microbiology, nutrition and dietetics department, Czech University of Life Sciences, Prague, CZ
▪ Lavoro di tesi, Food quality and food safety, Sensory analysis of agricultural products, English C1, Czech Language for Erasmus beginners
Settembre 2006- Luglio 2010
Laurea triennale in Biotecnologie Agro-Industriali (curriculum alimentare)
Facoltà di Agraria, Università di Pisa, IT
Tesi dal titolo “Analisi molecolari di epitopi gliadinici inducenti celiachia in varietà di farro della Garfagnana”.
▪ Matematica e statistica, Informatica, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia molecolare, Biotecnologie genetiche, Legislazione biotecnologica, Microbiologia, Botanica, Zoologia
Settembre 2000- Luglio 2006
Maturità di perito tecnico informatico
Istituto tecnico industriale (indirizzo informatico) “S. Valitutti”, Roccadaspide (SA), IT
▪ Matematica, Fisica, Chimica, Informatica, Sistemi informatici, Inglese
Esperienze
Da febbraio 2014- dicembre 2014 Addetto al controllo qualità e tutela del consumatore
Rummo Lenta Lavorazione S.p.A., Benevento
Attività o settore Test condotti sul prodotto finito: prove di cottura, esami organolettici e strumentali sulla pasta; certificazione di prodotto; accettazione materie prime e test di laboratorio sulle semole; gestione dei reclami da parte dei clienti; gestione dei fornitori secondo il Sistema di Gestione della Qualità Rummo.
Da giugno 2013- ottobre 2013 Stage formativo
U.O. di prevenzione collettiva del Distretto Sanitario di Capaccio-Roccadaspide ASL SA/3
Attività o settore Valutazione delle fonti di rischio per la salute della popolazione; controllo degli alimenti nelle industrie alimentari, seguendo i dettami del Piano integrato Regionale della Regione Campania: categorizzazione della valutazione del rischio con l’applicazione delle check-list, la distinzione tra non conformità formali, lievi, gravi, e la successiva adozione di provvedimenti; studio ed elaborazione di manuali di autocontrollo, secondo le metodiche HACCP; nuove metodiche di gestione dell’autorizzazione sanitaria; disciplina sanzionatoria per la violazione del regolamento (CE) n° 178/2002.
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