• CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI
• Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. Capacità relazionali: rapidità nell’instaurare rapporti sociali con altre persone, favorita da una naturale empatia e capacità di ascolto; completa disponibilità a prestare sempre il proprio contributo e soccorso.
• Vasta esperienza nel sociale, gestione ed organizzazione di un gruppo parrocchiale, gestione di una schola cantorum, animazione, organizzazione di attività ludiche per ragazzi, organizzazione di concerti, rappresentazioni teatrali, anche in ambito scolastico,.
• Spirito di adattamento: buona capacità di adattamento in diversi contesti sociali.
• CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE
• Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es.
• cultura e sport), a casa, ecc. Capacità organizzative: Capacità di coordinare più persone sia a scopo ludico che lavorativo. Possibilità di organizzazione e conduzione di focus group.
• Esperienza in associazioni
• Esperienza con bambini e adolescenti problematici e non.
• Esperienza clinica con adulti, famiglie e gruppi.
• Esperienza clinica con Donne Vittime di traumi e abusi.
• Esperienza con immigrati/ responsabile di una comunità alloggio con stranieri ed italiani
• Esperienza con anziani.
• Esperienza di facilitatrice e mediatrice
• Creatrice di laboratori sulle emozioni
• Psicoterapia di gruppo
• Competenze per selezione del personale e formazione
• Relatrice per convegni dell’Ordine

• Inglese

• Seconda Università degli Studi di Napoli – Facoltà di Psicologia – CDL in Psicologia
• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Psicologia Clinica,Psicologia della personalità, storia della Psicologia, Dinamica di Gruppo, Psicologia sociale, Educazione degli Adulti, Neuropsicologia, Psicofisiologia Clinica, Analisi dei dati, Psicologia dello sviluppo, Psicologia giuridica, Pedagogia sperimentale, filosofia, Antropologia culturale,etc…

• Qualifica conseguita Psicologa – Psicodiagnosta – Psicoterapeuta

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)
Laurea quinquennale in Psicologia Clinica e di Comunità (vecchio ordinamento) presso S.U.N (Seconda Univertsità di Napoli)

Specializzazione in PSICOTERAPIA Sistemico-Relazionale presso I.T.e.R, Caserta

Master professionale in Psicodignostica presso IAF, Roma

• Data di laurea 17/07/06

ALTRI TIPI DI FORMAZIONE Psicoterapia Sistemico-Relazionale presso I.Te.R. (Caserta)

Primo anno:
Formazione teorica, formazione pratica, tirocinio
Con un esercizio faticoso ma costante ( role-plaining, simulate, lavori di gruppo) si acquisisce una speciale abilità comunicativa paragonabile all’apprendimento di una lingua straniera.
Inizia un lavoro per la conoscenza delle caratteristiche di personalità dell’allievo terapeuta che proseguirà per tutta la durata della formazione con metodiche e strategie diversificate. All’apprendimento di una prassi attraverso il lavoro del training di base si affianca uno studio di materie teoriche secondo al normativa ministeriale:

Gli obbiettivi
 Guardare e pensare in termini sistemici: acquisire una visione sistemica degli eventi, significa non punteggiarli come una catena lineare di causa ed effetto.
 Ascoltare prima e parlare poi il linguaggio relazionale, consente di non perdere mai di vista l’aspetto di relazione, mentre si comunicano i contenuti.
 L’acquisizione e la nascita del “sistema didattico”.

La metodologia
 role playing
 simulate
 giochi di gruppo
 seminari teorici
All’apprendimento di una prassi attraverso il lavoro del training di base si affianca uno studio di materie teoriche secondo al normativa ministeriale:

Materie teoriche
 Fondamenti teorici di psicologia generale
 Psicologia dell’età evolutiva I
 Elementi di Psicopatologia I
 Psicodiagnostica Clinica I
 Epistemologia
 Teoria e tecnica della Comunicazione Umana
 Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari I
 Psicologia e Psicoterapia relazionale
 Seminari teorici

Secondo anno:
Formazione teorica, formazione pratica, tirocinio

La famiglia di origine dell’allievo terapeuta rappresenta il punto centrale dell’esperienza di quest’anno formativo. Una tecnica svolta con la partecipazione dell’intero gruppo definita genogramma consentirà la rivisitazione del mito della propria famiglia di origine. Il patrimonio mitico, dove coesistono elementi fantastici ed elementi di realtà, è una risorsa soprattutto per comprendere il proprio ruolo e la propria funzione nel gruppo familiare e specularmente nel gruppo di apprendimento. L’osservazione dei primi casi clinici verifica l’apprendimento della diagnostica relazionale nelle diverse forme psicopatologiche, e, contemporaneamente consente di evidenziare i costrutti cognitivi ed i vissuti emozionali dell’allievo – osservatore.

Gli obiettivi
 Esplorare, tramite il genogramma, la storia della propria famiglia d’origine rivisitandone il mito e le aree critiche del suo percorso di individuazione
 Definire il proprio ruolo e la propria posizione all’interno del gruppo
 A questo metaforico viaggio la scuola promuove un’iniziativa di scambio interculturale con Scuole Italiane ed Europee di Terapia Familiare

La metodologia
 role playing
 simulate
 giochi di gruppo
 seminari teorici
Materie teoriche
 Psicologia dell’età evolutiva II
 Elementi di Psicopatologia II
 Psicodiagnostica Clinica II
 Psicodiagnostica Clinica I
 Base Biologiche del comportamento umano
 Principi generali della Pragmatica della Comunicazione Umana II
 Ciclo vitale: Sviluppi e Dinamiche Familiari II
 Psicologia e Psicoterapia II
 Storia ed evoluzione dei Modelli in Terapia Familare I
 Seminari teorici

Terzo anno:
Formazione teorica, formazione pratica, tirocinio
La supervisione diretta è la metodica elettiva del modello sistemico, comprende l’apprendimento e l’elaborazione di specifiche strategie, l’analisi nella pre e post seduta delle aree emotive dell’allievo e dei suoi movimenticontrotransferali. L’intervento del supervisore è coadiuvato dall’impegno dell’intero gruppo di appartenenza dell’allievo. L’approfondimento delle tematiche cliniche consente di esplorare ulteriormente il funzionamento del se del terapeuta ed i cambiamenti che ne conseguono. L’allievo sperimenta la possibilità di riconoscere ed accettare i propri limiti nella conduzione dei primi processi terapeutici, e contemporaneamente, di apprezzare le proprie capacità cliniche già acquisite.

Gli obbiettivi
 Una verifica nell’immediato dell’impegno di tre anni, la prima volta da soli nella stanza di terapia. È certamente un’esperienza che non si cancella facilmente nella memoria. L’emozione del singolo diventa l’emozione collettiva dell’intero gruppo in formazione.
 L’allievo sperimenta la possibilità di riconoscere ed accettare i propri limiti nella conduzione di un processo terapeutico. Ciò è importante tanto quanto il riconoscere con consapevolezza le capacità cliniche già in essere.

La metodologia
 Supervisione diretta: il didatta con il gruppo di formazione osservano attraverso lo specchio unidirezionale, che consente di sostenere e guidare il lavoro dell’allievo che conduce la seduta terapeutica.
 Supervisione indiretta consiste nella discussione ed analisi di uno o più casi clinici: il lavoro del trainer con il gruppo in formazione permetterà all’allievo di elaborare i propri vissuti emozionali e di riflettere sulle strategie terapeutiche

Materie teoriche
 Teorie e Modelli Psicoterapeutici: Approccio Freudiano
 Approccio Gestaltico
 Approccio Cognitivo – Comportamentale
 Psicoterapia delle Patologie Infantili ed Adolescenziali
 Psicoterapia delle dipendenze
 Psicoterapia delle psicosi
 Storia ed evoluzione dei Modelli in Terapia Familiare II
 Seminari teorici

Quarto anno
Dal punto di vista dell’apprendimento metodologico si approfondiscono tutte le tappe della costruzione della relazione di cura e si esplorano le metodiche più adatte alle specifiche aree psicopatologiche. Si consolida il rapporto di fiducia tra allievo e supervisore e pertanto viene rafforzata la capacità di affidarsi al didatta e di utilizzare la “supervisione clinica” per accrescere le competenze acquisite.

Gli obbiettivi
 Approfondimento di tutte le tappe della costruzione della relazione di cura
 Esplorazione ed acquisizione delle metodiche più adatte alle specifiche aree psicopatologiche

La metodologia
 Incremento dell’attività clinica
 Supervisione diretta: il didatta con il gruppo di formazione osservano attraverso lo specchio unidirezionale, che consente di sostenere e guidare il lavoro dell’allievo che conduce la seduta terapeutica.
 Supervisione indiretta consiste nella discussione ed analisi di uno o più casi clinici: il lavoro del trainer con il gruppo in formazione permetterà all’allievo di elaborare i propri vissuti emozionali e di riflettere sulle strategie terapeutiche utilizzate

.Master in Psicodiagnostica effettuato presso I.A.F. Roma:

Ho acquisito competenza nella somministrazione ed interpretazione dei test psicologici sono in grado di raccogliere un’anamnesi clinica; condurre e valutare un colloquio clinico; somministrare i principali test psicodiagnostici, individuare i test appropriati alle necessità cliniche; codificare le risposte, elaborare un profilo psicodiagnostico. elaborare una diagnosi secondo l’approccio multimetodo e di stendere una relazione psicodiagnostica completa.Tale formazione è stata indispensabile al fine di comprendere i pazienti ed utilissimi nell’ambito della ricerca del personale

Descrizione sintetica del percorso formativo:

Anamnesi clinica – Colloquio clinico – Test di Rorschach – MMPI-2 – Bender Visual Motor Gestalt Test – Matrici Progressive Raven – Scale Weschler (WISC-R-WAIS-R) – MMPI-A- Test grafici (Test della figura umana, Test del disegno della famiglia).

Esperienza clinica, educativa, sociale.

Docente esperta per PON: incarico di realizzazione dell’analisi qualitativa di processo e di valutazione del progetto PON “ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA II° LIVELLO”(tenutosi A Colle Sannita,BN) per verificarne l’efficienza, l’efficacia e la capacità d’impatto.

Docente esperta per PON: incarico di realizzazione del bilancio delle competenze in corsi per E.D.A (secondo le linee guida S.A.P.A) presso la scuola elementare Padre Pio, Airola, BN.

Docente esperta S.A.P.A. PON

Collaborazione presso studi medici e farmacie

Segretaria e psicoterapeuta presso l’Associazione di Volontariato Viva

Psicologa volontaria presso residenza geriatrica
“suor Maria Maddalena Starace” Vitulano

Responsabile referente organizzatrice di convegni per la Settimana per il benessere psicologico organizzata dall’Ordine degli psicologi della Regiome Campania, nei comuni di Airola, Arpaia, Paolisi, Bucciano

Responsabile- ideatrice di un progetto regionale di “musicoterapia e benessere” per adolescenti (una musica può fare tra note e stati d’animo) per il PIANO TERRITORIALE DELLE POLITICHE GIOVANILI Distr. n.°8

Partecipazione come psicoterapeuta a rubriche televisive, giornalistiche e radiofoniche

Collaborazione con enti comunali, regionali, scuole, studi medici e farmacie

Docente ed educatrice presso asilo, scuole elementari e medie

Esperienza di selezione del personale in contesti lavorativi privati con somministrazione di reattivi psicologici

Esperienza con bambini. giovani, adulti, anziani diversamente abili e immigrati e donne sottoposte ad abusi.

Presidente dell ‘associazione di volontariato Karmakla:
E’ stato attivato un care point family con gli obiettivi di supportare le esigenze delle famiglie con figli da 0 a 18 anni e delle giovani coppie assicurando un accesso rapido a tutte le principali informazioni utili all’organizzazione della vita familiare; sostenere e supportare le competenze genitoriali sia nella quotidianità della crescita dei figli che in situazioni di difficoltà, contribuire all’integrazione di soggetti svantaggiati, delle donne in difficoltà, degli extracomunitari, prevenire le varie forme di disagio giovanile e il sostenere bambini in difficoltà. Inoltre, sono state promosse iniziative sociali, culturali, manifestazioni e convegni riguardanti il benessere psicofisico dell’individuo.
. Pratica presso l’ Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano(CE)

Azienda Ospedaliera Sant’ Anna e San Sebastiano (Caserta)
Tirocinio post-lauream
Studio privato- LIBERA PROFESSIONISTA
CMR Spa – Centro Medico Di Diagnostica E Riabilitazione
Responsabile-Coordinatrice della Comunità per minori “I FOLLETTI” (Bonea, Bn)
Relatrice di convegni per l’Ordine